
Le vacanze sono alle porte e, prima di mettersi in viaggio, è fondamentale assicurarsi che la propria auto sia in perfette condizioni. Tra i vari controlli da effettuare, uno dei più importanti ma spesso trascurati riguarda i filtri dell’aria. Un filtro dell’aria pulito non solo garantisce un viaggio più sicuro e confortevole, ma contribuisce anche al risparmio di carburante e al rispetto dell’ambiente. In questo articolo, vedremo cosa controllare nei filtri dell’aria prima di partire per le vacanze, fornendo consigli utili per affrontare il viaggio in totale serenità.
Perché è importante controllare i filtri dell’aria
I filtri dell’aria svolgono un ruolo cruciale nel funzionamento dell’automobile. Essi impediscono che polvere, sporco, pollini e altre particelle contaminino il motore e l’abitacolo, garantendo così aria pulita sia per il propulsore sia per i passeggeri. Un filtro intasato può portare a diversi problemi: riduzione delle prestazioni del motore, aumento dei consumi, emissioni più alte e, soprattutto, una minore qualità dell’aria all’interno dell’auto.
Prima di un viaggio lungo, come quello tipico delle vacanze estive, è ancora più importante assicurarsi che i filtri funzionino correttamente. Un filtro sporco può causare fastidi come cattivi odori, appannamento dei vetri e persino allergie, soprattutto se si viaggia con bambini o persone sensibili. Controllare e, se necessario, sostituire i filtri dell’aria è quindi un gesto semplice che può fare la differenza tra un viaggio piacevole e uno pieno di inconvenienti.
Oltre al comfort, la manutenzione dei filtri incide anche sulla sicurezza. Un motore che non riceve aria pulita può perdere potenza proprio nei momenti in cui serve maggiore reattività, ad esempio durante un sorpasso in autostrada o in salita. Un filtro abitacolo efficiente, invece, protegge la salute degli occupanti, soprattutto in caso di traffico intenso o strade polverose.
Tipologie di filtri dell’aria e loro funzioni
Esistono principalmente due tipi di filtri dell’aria da controllare prima di partire: il filtro dell’aria motore e il filtro dell’abitacolo. Ognuno di essi ha una funzione specifica e richiede attenzioni diverse.
Il filtro dell’aria motore è responsabile della pulizia dell’aria che entra nel motore per la combustione. Se questo filtro è sporco, il motore riceve meno ossigeno, con conseguente calo delle prestazioni e aumento dei consumi. Nei casi peggiori, un filtro troppo intasato può causare danni ai componenti interni del motore, con costi di riparazione elevati.
Il filtro dell’abitacolo, invece, serve a purificare l’aria che entra all’interno della vettura attraverso il sistema di ventilazione e climatizzazione. Questo filtro trattiene polveri sottili, pollini, batteri e, in alcuni casi, anche odori sgradevoli. Un filtro abitacolo pulito è fondamentale per chi soffre di allergie e per garantire un ambiente salubre durante il viaggio.
Come controllare e sostituire i filtri dell’aria
Controllare i filtri dell’aria è un’operazione che può essere effettuata anche da chi non ha particolari competenze meccaniche, soprattutto se si seguono alcune semplici indicazioni. La prima cosa da fare è consultare il libretto di uso e manutenzione della propria auto, dove sono riportate le indicazioni specifiche per il modello in questione.
Per il filtro dell’aria motore, di solito basta aprire il cofano e individuare il vano filtro, che spesso è chiuso da una scatola di plastica fissata con alcune viti o clip. Una volta aperta, si estrae il filtro e si verifica il suo stato: se appare molto sporco, annerito o saturo di detriti, è il caso di sostituirlo. In commercio esistono filtri universali e specifici per ogni modello, con prezzi generalmente accessibili.
Il filtro dell’abitacolo si trova di solito dietro il vano portaoggetti o sotto il cruscotto. Anche in questo caso, la sostituzione è semplice e richiede pochi minuti. È consigliabile scegliere un filtro di qualità, magari con funzione antipolline o ai carboni attivi, soprattutto se si prevede di viaggiare in zone molto trafficate o polverose. Ricordate che un filtro nuovo migliora la qualità dell’aria e l’efficienza del climatizzatore.
Consigli pratici per viaggiare in tranquillità
Oltre al controllo e alla sostituzione dei filtri, ci sono altri accorgimenti che possono rendere il viaggio più piacevole e sicuro. Ad esempio, è utile effettuare una pulizia generale dell’abitacolo, eliminando polvere e residui che potrebbero peggiorare la qualità dell’aria interna. Se si viaggia con animali domestici o bambini, prestare particolare attenzione alla pulizia dei sedili e dei tappetini.
Durante il viaggio, è consigliabile utilizzare il ricircolo dell’aria solo in situazioni particolari, come in galleria o in caso di code in mezzo al traffico, per evitare che l’aria esterna carica di inquinanti entri nell’abitacolo. In condizioni normali, è meglio lasciare che il sistema di ventilazione prenda aria dall’esterno, a patto che il filtro sia pulito.
Infine, ricordate che la manutenzione dei filtri dell’aria non va trascurata nemmeno dopo le vacanze. Polvere, polline e detriti raccolti durante il viaggio possono compromettere l’efficienza dei filtri anche dopo poche settimane. Un controllo periodico, almeno ogni 10.000-15.000 km o una volta l’anno, è la soluzione ideale per mantenere la propria auto sempre al massimo delle prestazioni e della sicurezza.