
Il parquet è uno dei rivestimenti più amati per la casa, sinonimo di eleganza, calore e comfort. Tuttavia, durante i mesi estivi, soprattutto a giugno quando le temperature iniziano a salire, il parquet può essere messo a dura prova dal caldo. Proteggere il parquet dal calore eccessivo è fondamentale per preservarne la bellezza e la durata nel tempo. In questo articolo scopriremo come affrontare al meglio la stagione estiva, grazie anche ai consigli di un architetto esperto, per mantenere il parquet in condizioni ottimali.
Perché il caldo estivo può danneggiare il parquet?
Il parquet, essendo realizzato in legno, è un materiale vivo e sensibile alle variazioni climatiche. Il caldo estivo, spesso accompagnato da un abbassamento dell’umidità relativa, può causare diversi problemi al parquet. Tra questi, i più comuni sono la dilatazione, la formazione di fessure, la deformazione delle tavole e la perdita di brillantezza della superficie.

Le alte temperature fanno sì che il legno tenda a perdere umidità, diventando più secco e fragile. Se la casa viene lasciata chiusa per molte ore, magari durante le vacanze, il calore può accumularsi e accentuare questi effetti negativi. Inoltre, l’esposizione diretta ai raggi solari attraverso le finestre può scolorire il parquet e renderlo più vulnerabile a graffi e usura.
È quindi fondamentale conoscere i rischi specifici che il caldo estivo comporta per il parquet e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitarli, garantendo così una lunga vita al pavimento in legno.
Consigli dell’architetto: prevenzione e manutenzione quotidiana
Secondo l’architetto Luca Bianchi, specializzato in bioarchitettura e design degli interni, la prevenzione è la chiave per proteggere il parquet dal caldo estivo. La prima regola è mantenere costante il livello di umidità negli ambienti. Utilizzare un umidificatore, soprattutto nelle stanze con aria condizionata, aiuta a evitare che il legno si secchi troppo.

Un altro consiglio dell’architetto è quello di arieggiare regolarmente gli ambienti, preferendo le ore più fresche della giornata. È importante anche evitare sbalzi termici improvvisi che potrebbero causare movimenti repentini del legno. La pulizia quotidiana deve essere effettuata con prodotti specifici per parquet, evitando detergenti aggressivi o troppa acqua, che potrebbero penetrare tra le tavole e causare danni.
Infine, è buona norma utilizzare tappeti leggeri nelle zone più esposte al sole e posizionare feltrini sotto i mobili per prevenire graffi e usura. Piccoli accorgimenti che, se applicati con costanza, fanno davvero la differenza durante il periodo estivo.
Soluzioni tecniche: schermature solari e isolamento
Le schermature solari rappresentano una soluzione efficace e moderna per difendere il parquet dal caldo estivo. Tende, veneziane, tapparelle o pellicole protettive per vetri possono ridurre sensibilmente l’ingresso dei raggi UV e il surriscaldamento degli ambienti. L’architetto suggerisce di preferire tende chiare e leggere, che riflettono la luce senza bloccare completamente la luminosità naturale.

Un altro aspetto fondamentale è l’isolamento termico della casa. Un buon isolamento, sia delle pareti che dei serramenti, contribuisce a mantenere una temperatura interna più stabile, riducendo l’escursione termica che può danneggiare il parquet. Se si sta progettando una ristrutturazione, può essere utile valutare l’installazione di vetri basso emissivi o la coibentazione delle pareti, interventi che migliorano il comfort abitativo e proteggono i materiali interni.
Per chi desidera una soluzione ancora più tecnologica, esistono sistemi di climatizzazione avanzati che permettono di regolare temperatura e umidità in modo automatico, garantendo il massimo benessere per gli abitanti e per il parquet.
Interventi straordinari e ripristino: cosa fare in caso di danni
Nonostante tutte le precauzioni, può capitare che il parquet subisca danni dovuti al caldo estivo, come rigonfiamenti, fessure o perdita di colore. In questi casi, è importante intervenire tempestivamente per evitare che il problema si aggravi. L’architetto consiglia di affidarsi sempre a professionisti del settore per valutare l’entità del danno e individuare la soluzione più adatta.

Per le fessure leggere, spesso è sufficiente applicare specifici stucchi per parquet e procedere poi con una levigatura leggera e una nuova finitura protettiva. In caso di rigonfiamenti o sollevamenti delle tavole, potrebbe essere necessario smontare e sostituire le parti danneggiate. Per la perdita di colore, esistono oli e cere rigeneranti che restituiscono brillantezza e uniformità alla superficie.
Infine, per evitare il ripetersi dei problemi, è fondamentale individuare la causa scatenante e intervenire su di essa: migliorare la ventilazione, potenziare le schermature solari o rivedere l’impianto di climatizzazione. Solo così il parquet potrà tornare a splendere e affrontare senza timori le prossime estati.