
Negli ultimi anni, la mobilità urbana ha vissuto una vera e propria rivoluzione grazie alla diffusione di biciclette e monopattini elettrici. Questi mezzi, apprezzati soprattutto dai giovani e dai lavoratori che si spostano quotidianamente in città , hanno portato con sé nuove esigenze di sicurezza e regolamentazione. Il 2024 segna un punto di svolta: il nuovo codice della strada introduce regole più stringenti per garantire una convivenza sicura tra tutti gli utenti della strada. In questo articolo analizziamo nel dettaglio cosa cambia davvero per chi utilizza bici e monopattini, e come queste novità impatteranno sul nostro lifestyle urbano.
Le principali novità del nuovo codice della strada
Il nuovo codice della strada, approvato nel 2024, introduce una serie di aggiornamenti che riguardano sia le biciclette tradizionali che i monopattini elettrici. Le modifiche sono state pensate per rispondere all’aumento del traffico di questi mezzi e ai numerosi incidenti che si sono verificati negli ultimi anni, soprattutto nelle grandi città .

Tra le principali novità spicca l’obbligo del casco per i minorenni che utilizzano monopattini elettrici, ma anche per tutti gli utenti delle biciclette elettriche. Un altro cambiamento importante riguarda la velocità massima consentita: per i monopattini elettrici si scende a 20 km/h sulle piste ciclabili e a 6 km/h nelle aree pedonali. Sono state introdotte, inoltre, nuove regole sulla visibilità : obbligo di luci anteriori e posteriori funzionanti e di indossare giubbotti o bretelle riflettenti nelle ore serali o in condizioni di scarsa visibilità .
Infine, il nuovo codice prevede sanzioni più severe per chi non rispetta le regole: multe salate per chi circola contromano, utilizza il cellulare alla guida o trasporta passeggeri non autorizzati. L’obiettivo è chiaro: aumentare la sicurezza sulle strade e responsabilizzare tutti gli utenti, dai ciclisti ai monopattinisti.
Cosa cambia per chi usa la bici
Per gli amanti della bicicletta, il nuovo codice della strada porta con sé alcune modifiche sostanziali. Oltre all’obbligo del casco per i minori di 18 anni che utilizzano biciclette elettriche, viene rafforzato l’obbligo di dotarsi di luci e dispositivi riflettenti. In particolare, durante le ore notturne o in condizioni di scarsa visibilità , sarà necessario indossare giubbotti o bretelle catarifrangenti, pena una multa fino a 200 euro.

Un’altra novità riguarda il divieto di trasportare passeggeri sulle biciclette, a meno che il mezzo non sia omologato per il trasporto di più persone. Questo punto mira a ridurre il rischio di incidenti, soprattutto tra i più giovani che spesso utilizzano la bicicletta come mezzo di aggregazione e svago.
Infine, vengono introdotte nuove norme per la circolazione in gruppo: i ciclisti dovranno procedere in fila indiana, salvo quando le condizioni della strada lo consentano e comunque mai più di due affiancati. Queste regole sono pensate per migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico, soprattutto nei centri urbani e sulle strade extraurbane.
Monopattini elettrici: regole più severe e sanzioni
Il boom dei monopattini elettrici ha portato con sé una serie di criticità , dalle infrazioni al codice della strada agli incidenti causati dall’uso improprio del mezzo. Il nuovo codice interviene in modo deciso: l’obbligo del casco per i minorenni è solo la punta dell’iceberg. Tutti i monopattini dovranno essere dotati di indicatori di direzione e freni su entrambe le ruote, oltre che di luci anteriori e posteriori sempre funzionanti.

La velocità massima viene abbassata a 20 km/h sulle piste ciclabili e a 6 km/h nelle aree pedonali, mentre resta vietato l’uso dei monopattini sui marciapiedi. Chi viene sorpreso a circolare in aree non consentite rischia una multa che può arrivare fino a 500 euro. Inoltre, viene introdotto il divieto assoluto di trasportare passeggeri: ogni monopattino può essere utilizzato da una sola persona.
Un altro aspetto importante riguarda la sosta: i monopattini non potranno più essere lasciati ovunque, ma solo negli spazi appositamente segnalati. Questo per evitare intralci ai pedoni, soprattutto alle persone con disabilità o con passeggini. Le aziende di sharing dovranno adeguare i propri servizi, garantendo il rispetto delle nuove regole attraverso sistemi di geolocalizzazione e blocco automatico dei mezzi fuori dagli spazi consentiti.
Impatto sul lifestyle urbano: sicurezza, sostenibilità e nuove abitudini
Le nuove regole per bici e monopattini rappresentano un passo avanti verso una mobilità urbana più sicura e sostenibile. Se da un lato le restrizioni possono sembrare un limite alla libertà di movimento, dall’altro offrono maggiori garanzie per tutti gli utenti della strada, incoraggiando comportamenti più responsabili e consapevoli.
La diffusione di bici e monopattini elettrici ha già cambiato il nostro modo di vivere la città : spostarsi rapidamente evitando il traffico, ridurre l’inquinamento e mantenersi in forma sono solo alcuni dei vantaggi di questi mezzi. Con le nuove regole, l’obiettivo è quello di integrare ancora meglio questi strumenti nella vita quotidiana, senza rinunciare alla sicurezza personale e collettiva.
Le abitudini stanno cambiando anche grazie all’incremento delle piste ciclabili e degli spazi dedicati alla micromobilità . Le amministrazioni comunali sono chiamate a fare la loro parte, investendo in infrastrutture e campagne di sensibilizzazione. Solo così sarà possibile coniugare innovazione, rispetto delle regole e qualità della vita urbana, rendendo le nostre città più vivibili e a misura di tutti.